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Parution : 07/2019
Editeur : Historia et Ius
ISBN : 978-8-8944-1540-7
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La giustizia criminale a Mantova in età asburgica : il Supremo consiglio di giustizia (1750-1786)

Volumes I et II

Alessandro Agrì

Présentation de l’éditeur

"La convulsa e poliedrica età del riformismo asburgico in area lombarda ha da sempre attirato l’attenzione degli storici del diritto, rappresentando un interessante e fecondo terreno sul quale si sono sviluppati importanti studi sulla cultura giuridica, sugli apparati giudiziari, nonché sull’amministrazione della  giustizia.  La  centralità  e  la  fama  di  cui  godettero  le  città  di  Milano  e  di  Pavia  nel  XVIII  secolo,  l’una  “cuore  pulsante”  dell’illuminismo  lombardo,  sede  del  governatore  della  Lombardia  austriaca  e  del  Senato,  l’altra sede del più antico e prestigioso Ateneo lombardo, possono spiegare la  concentrazione  di  ricerche  storico-giuridiche  lungo  l’asse  Milano-Pavia.  Risulta,  quindi,  comprensibile  come  il  riformismo  di  marca  milanese,  che  annoverava  tra  le  sue  fila  nomi  illustri  come  quelli  di  Cesare  Beccaria  e  Pietro  Verri,  l’insegnamento  di  Luigi  Cremani,  «figura  del  giurista  filosofo  idealizzata  dalla  cultura  settecentesca», presso  l’Ateneo  pavese,  e  il  ruolo  politico del Senato milanese, «deus ex machina della locale vita del diritto», abbiano  determinato  inevitabilmente  una  sorta  di  marginalizzazione  del  Mantovano asburgico." (Introduzione)  

Collana di Studi di Storia del diritto medievale e moderno" , Vol. 1 , 687 pages.